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Censurare “Le mille e una notte”? CHE COSA NE PENSI?

6 Giu

Nessuna opera della letteratura orientale ha attratto tanti lettori in tutto il mondo come le storie colorate di Sheherazade. Le Mille e una notte è considerata una delle storie chiave della letteratura mondiale. Ma in Oriente, questo capolavoro con elementi provenienti da India, Persia e il mondo arabo è molestato più e più volte per i suoi passaggi erotici.

Al Cairo (Egitto) c’è un’azione penale che si sta esaminando, intentata da un gruppo di avvocati che va contro il capolavoro.

I musulmani tradizionalisti oltraggiati richiedono condannare i responsabili di un organismo dipendente dal Ministero della Cultura che a sovvenzionato una nuova edizione del libro. I due volumi, che sono stati venduti a un prezzo estremamente conveniente, si sonno esauriti con grande velocità.

Una copia del lavoro, che parla di belle schiave, mercanti re astuti desiderosi d’avventura, anche è caduto nelle mani di un gruppo di avvocati egiziani, tra cui due donne e otto uomini.

Il 17 aprile hanno espresso il suo reclamo alla giustizia. Hanno citato diversi passaggi di giochi erotici e soluzioni per problemi di erezione, che a suo parere, sono indecenti e quindi “dannano la morale pubblica”.

Ci sono numerosi intellettuali che sono stati toccati da questo processo, all’interno di questo gruppo è il noto scrittore egiziano Gamal Al Ghitani. “Questa domanda è in parte una campagna contro gli intellettuali,” dice. Ma non solo gli islamisti si scagliò contro questo settore, ma anche contro il governo, che lo vogliono costringere a prendere una posizione.

Farouk Hosni, ministro della cultura egiziano, ha condannato la necessità di censurare le “Mille e una notte”, che invita l’idea tanto assurdo quanto a distruggere le statue e rilievi della dea egizia della fertilità, Min. Talvolta la dea è raffigurata nuda con un fallo.

Non è la prima volta che i tradizionalisti musulmana egiziani tentano di censurare i componenti erotici dei racconti di Sheherazade. Nel 1985 hanno sollecitato il tribunale a ratificare se l’edizione riprodotto il testo originale.

Nella richiesta dagli anni ’80, gli islamisti sono riusciti a vietare l’opera, ma la proposta si ritirò nel gennaio 1986. Il giudice ha affermato nelle sue ragioni per dichiarare che i passaggi erotici non dovrebbero essere presi fuori dal contesto. Ha detto: “Se compri il libro solo per leggere tali passaggi, o sei malato o sei idiota“.

da Patrick Espinosa Escobar